SABATO 16 DICEMBRE
di e con Oscar De Summa
progetto luci e scena Matteo Gozzi
disegni Massimo Pastore
produzione La Corte Ospitale, Attodue, Armunia – Castiglioncello
con il sostegno de La Casa delle Storie
Una storia semplice ma terribile. Una ragazza prende in mano una pistola Smith & Wesson 9 millimetri e attraversa il paese per andare a sparare al ragazzo che la sera prima, il venerdì santo, l’ha costretta a subire una violenza. Una camminata semplice, determinata, senza appelli, pubblica, che obbliga tutti coloro che la incontrano a prendere una posizione netta nei suoi confronti e al tempo stesso a svelare i retroterra emotivi e culturali sui quali la posizione che esibiscono si basa. Una ragazza che in virtù di quell’atto improvviso e inaspettato è costretta a crescere, a diventare donna, a superare gli sguardi e i pregiudizi che a questi sguardi corrispondono, superando i quali supera anche i pregiudizi stessi, come se anche questo fosse un viaggio iniziatico che dall’infanzia porta diritti nel mondo degli adulti. Si comincia dai familiari, per coinvolgere tutti gli abitanti del paese fino a rivelare la nostra società, un’Italietta convinta di un progresso automatico e teso all’infinito degli anni ‘80, tutta incentrata sull’arroganza del maschio dominatore.
Qual è la via per rimettere tutto al suo posto? È giusto usare la violenza per riparare ad una violenza? E se così non fosse che alternative avremo?
0 comments on “LA SORELLA DI GESUCRISTO”